Borsa: Milano cede (-0,5%) con Tenaris e Saipem, Tim fa +4%
Debole l'energia con Eni, giù Mps, fiacche Banco Bpm e Unicredit
Piazza Affari in rosso dopo i primi scambi, in linea con le altre Borse europee, deboli alla vigilia delle decisioni della Fed. Il Ftse Mib arretra dello 0,5% appesantito dalle vendite su Tenaris (-2,1%) e Saipem (-1,7%), in un contesto di debolezza per tutto il comparto energetico nel Vecchio Continente. Pesanti anche Ferrari (-1,3%), Mps (-1,4%) ed Eni (-1,3%), che recupera dopo una sbandata in avvia di seduta, vendite su Unipol (-1,3%), Hera (-1,2%) e Interpump (-1,1%) mentre si muovono a braccetto Unicredit (-0,5%) e Banco Bpm (-0,4%), che oggi riunisce il Cda e dovrebbe chiudere la trattativa sulle nuove assunzioni. In controtendenza Tim (+4,1%), che continua a correre sulle indiscrezioni di un interesse dei fondi Cvc e Bain per la quota di Vivendi, Stm (+0,6%) e Fineco (+0,5%).
T.Bianchi--LDdC