Borsa: l'Europa pesante attende Wall street, debole Tim
Nervosismo per il giorno delle 'quattro streghe'. Spread calmo
I mercati azionari del Vecchio continente approcciano la boa di metà seduta sempre deboli: la Borsa peggiore è quella di Francoforte che cede l'1,3%, con Amsterdam in calo dell'1,2%. Milano, Londra e Parigi perdono oltre un punto percentuale, mentre Madrid prova a tenere ma viaggia comunque in calo dello 0,6%. Calmo lo spread Btp-Bund a 118 punti. Euro solido a quota 1,038 contro il dollaro. I listini azionari attendono soprattutto l'avvio di Wall street, i cui futures sono negativi nel cosiddetto 'giorno delle quattro streghe', quando scadono contemporaneamente con importi stellari futures e opzioni sia su indici sia su azioni. Nel settore dell'energia gas sempre in rialzo dell'1% sopra i 43 euro al Megawattora, mentre il petrolio è in calo di oltre due punti percentuali sotto i 69 dollari al barile. In questo clima in Piazza Affari nel paniere a elevata capitalizzazione spicca il calo del 5% di Saipem, che ieri aveva corso su una mega commessa in Nigeria. Deboli Nexi e la Popolare di Sondrio che cedono oltre due punti percentuali, con Tim che perde l'1,9% a 0,246 dopo lo scivolone della vigilia. Provano a tenere Erg, Inwit, Italgas e Pirelli, tutte di qualche frazione sopra la parità.
F.Bellezza--LDdC