Ex Gkn, Consiglio Toscana vara legge su consorzi industriali
Collettivo fabbrica in presidio festeggia con botti e fumogeni
Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato, a maggioranza, la proposta di legge per la costituzione di consorzi di sviluppo industriale, nata su iniziativa della rsu dell'ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze). L'atto è stato approvato intorno alle 1.30 della notte scorsa mentre, dalle 19 circa un gruppo di rappresentanti del collettivo di fabbrica ex Gkn si è riunito in presidio davanti la sede dell'Assemblea legislativa per chiedere l'approvazione dell'atto che a un certo punto della giornata sembrava potesse slittare a gennaio. Il collettivo ha poi festeggiato l'approvazione con fumogeni e fuochi d'artificio davanti al Consiglio regionale, nella centralissima via Cavour. La proposta di legge, presentata da Silvia Noferi (M5s) e poi rielaborata insieme al Pd, è stata approvata con i voti favorevoli di Pd, M5s, Iv e Diego Petrucci (Fdi). Contrari Lega e Elisa Tozzi (Fdi). Le legge, si spiega nella relazione illustrativa, punta a "favorire la nascita e lo sviluppo di società cooperative, sostenere lo sviluppo economico, salvaguardare i livelli occupazionali e incentivare la ricollocazione dei lavoratori e delle lavoratrici di aziende in situazioni di crisi". La costituzione dei Consorzi può essere promossa da vari enti tra cui la Regione, la Città metropolitana, le Province e i Comuni. Previste "azioni di riqualificazione infrastrutturale nelle aree industriali dislocate sul territorio regionale, creando le condizioni per nuovi insediamenti produttivi e favorendo i processi di riconversione delle aziende esistenti". I consorzi, si legge ancora nella relazione illustrativa, potranno anche "individuare e acquisire, anche su proposta della Regione, aree industriali e immobili destinati alla produzione, con priorità per il recupero e l'ampliamento delle aree dismesse" e "agevolare, in caso di crisi industriali, la cessione dell'azienda o di rami d'azienda ai lavoratori o a cooperative da essi costituite, per favorire la continuità dell'attività".
F.dGiugiaro--LDdC