Saied a La Russa, più cooperazione contro traffico esseri umani
'Anche Paesi del Nord intensifichino impegno in lotta a tratta'
Occorre "rafforzare la cooperazione per smantellare le reti criminali del traffico di esseri umani, attive sia nel Mediterraneo settentrionale che nell'Africa subsahariana": lo ha detto il presidente tunisino Kais Saied, ricevendo al Palazzo di Cartagine il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Lo scrive la presidenza tunisina in un comunicato stampa. Saied ha sottolineato come la Tunisia ha "sopportato un enorme carico", aggiungendo che "anche che i Paesi del Nord devono intensificare gli sforzi affinché le persone coinvolte nella tratta di esseri umani possano tornare nelle loro case e vivere una vita dignitosa". Il presidente tunisino ha ribadito il rifiuto del Paese di diventare "un luogo di transito o di coordinamento per tali attività illecite", evidenziando che "la stabilità regionale è una priorità comune che serve gli interessi di tutti". Parlando di relazioni bilaterali il presidente tunisino ha poi evidenziato "la solidità e la peculiarità delle relazioni tra i due popoli amici, sottolineando la volontà condivisa tra Tunisia e Italia di approfondire ulteriormente la cooperazione in tutti i settori, con particolare attenzione a quelli politico ed economico". Durante l'incontro, prosegue la nota di Cartagine, "sono state discusse anche le istanze e le preoccupazioni della comunità tunisina residente in Italia, con un particolare apprezzamento per l'accordo recentemente raggiunto sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida, considerato un passo concreto verso un maggiore dialogo e collaborazione tra i due Paesi". (ANSA)
U.Pagliarini--LDdC