Schillaci, in Italia nel 2023 stimati 395mila nuovi casi tumore
'Fenomeno di questa dimensione è una sfida per servizi sanitari'
"In Italia nel 2023 sono stimati 395.000 nuovi casi di tumore, 208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci, riportando i dati di un rapporto Aiom, durante il suo intervento al Quirinale alla cerimonia di celebrazione de 'I Giorni della Ricerca', iniziativa promossa dall'Associazione italiana per la ricerca sul cancro (Airc) alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Relativamente al numero di nuove diagnosi "per le sedi neoplastiche più frequenti, per gli uomini italiani le previsioni hanno indicato, per il 2023, 41.100 nuovi tumori della prostata; 29.800 nuovi casi di tumori del polmone; 26.800 tumori del colon-retto. Nelle donne, si stimano 55.900 nuovi tumori della mammella, che continua a essere di gran lunga il tumore femminile più frequente di tutti i tumori nelle donne. Seguono il tumore del colon-retto con 23.700 nuovi casi, quello al polmone (14.000 nuovi casi) e all'endometrio (10.200 nuovi casi)", ha riferito il ministro. "È evidente come un fenomeno di questa dimensione rappresenti una sfida per i servizi sanitari che dobbiamo affrontare a livello nazionale ed internazionale cogliendo le opportunità che arrivano dall'evoluzione delle conoscenze e delle innovazioni in ambito diagnostico e terapeutico per migliorare la prevenzione e il trattamento delle neoplasie", ha detto ancora Schillaci. Il rafforzamento della prevenzione e della diagnosi precoce "non può prescindere da un potenziamento dei programmi di screening oncologico. In questa direzione abbiamo intensificato le attività di promozione dei programmi gratuiti offerti dal servizio sanitario nazionale e stiamo lavorando per allargare i programmi di screening al tumore del polmone", ha aggiunto.
D.Gismondi--LDdC