Dengue da record in America Latina,12,6 milioni di casi nel 2024
Numero triplicato rispetto al 2023, anche 7.700 morti
Nel 2024 nelle Americhe sono stati segnalati oltre 12,6 milioni di casi dengue, quasi tre volte di più rispetto al 2023: è la più grande epidemia di dengue da quando sono iniziate le registrazioni da parte delle autorità sanitarie nel 1980. Nell'anno che sta per concludersi, si contano anche 21 mila casi gravi e oltre 7.700 decessi. Lo ha reso noto la Pan American Health Organization (Paho), l'ufficio per le Americhe dell'Organizzazione Mondiale della Sanità. Argentina, Colombia, Messico e, soprattutto, Brasile sono i Paesi più colpiti, con il 90% dei casi e l'88% dei decessi. L'aumento dei casi, ha spiegato in conferenza stampa il direttore della Paho Jarbas Barbosa, è legato soprattutto agli eventi climatici che favoriscono la proliferazione delle zanzare, nonché all'urbanizzazione e alla cattiva gestione dei rifiuti. "La dengue rappresenta un rischio soprattutto per i bambini. In paesi come il Guatemala, il 70% dei decessi correlati alla dengue si è verificato nei bambini", ha affermato Barbosa. Il 2024 per le Americhe sarà da ricordare anche per l'espansione inedita del virus Oropouche, che ha infettato quasi 12 mila persone in 12 paesi, e di quello dell'influenza aviaria A/H5N1. Oltre ai bovini in Usa, il virus ha infatti colpito migliaia di volatili e mammiferi in 19 Paesi del continente americano.
A.Famiglietti--LDdC