Ciriani, in Veneto si indaga su caso sospetto malattia del Congo
Oltre a questo due pazienti con sintomi compatibili
"Il 17 dicembre è stato segnalato un caso sospetto di febbre con emorragia in una persona residente in Veneto, deceduta dopo essere rientrata di recente da un viaggio in Congo. Sono in corso gli accertamenti diagnostici in collaborazione con l'Istituto Lazzaro Spallanzani che consentiranno di far luce sull'eziologia della malattia". Lo ha detto il ministro ai rapporti col Parlamento Luca Ciriani rispondendo al qt. Oltre a questo in Italia "al 12 dicembre sono stati segnalati dalla Regione Toscana e dalla Regione Calabria due pazienti con sintomatologia compatibile, entrambi rientrati da Kinshasa nel mese di novembre. I pazienti, già dimessi, risultano asintomatici e in miglioramento clinico; i rispettivi contatti, sia in Italia che in Congo, non hanno manifestato alcuna sintomatologia", ha aggiunto. "Secondo l'Oms, a livello nazionale, il rischio è considerato moderato a causa della natura localizzata dell'epidemia. Per quanto concerne i Paesi europei, lo European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc) evidenzia che forme gravi di malattia si osservano solo in individui con malnutrizione e che la probabile ragione per cui l'agente causale non è stato determinato tempestivamente è la mancanza di capacità diagnostica locale", le parole di Ciriani.
U.Pagliarini--LDdC