Gasperini, De Ketelaere non è stella piovuta dal cielo
'Ha cuore oltre che testa, gol e vittoria fortemente voluti'
"Passiamo un grande Natale con una vittoria sofferta ma fortemente voluta. Il 3-2 nel finale di De Ketelaere non è una stella piovuta dal cielo, l'ha cercato e voluto con gamba e convinzione". Così Gian Piero Gasperini dopo la vittoria sull'Empoli che consente all'Atalanta di mantenere la testa della classifica in solitario: "Il cuore è importante come la testa. Abbiamo vinto nonostante le vicissitudini che l'hanno complicata - l'analisi del tecnico dell'Atalanta -. Abbiamo preso gol a freddo distraendoci sulla rimessa laterale, poi quando la rimonta sembrava fatta è arrivato questo rigore. La serata non molto felice di Lookman e l'uscita anticipata di Retegui potevano essere premesse per una serataccia". Gasperini è soddisfatto del sostituto di Retegui: "Zaniolo ha fatto la sua parte anche in un ruolo in cui è adattato, ha fatto l'assist a Lookman e poi ha avuto le sue difficoltà contro una difesa attrezzata e solida - osserva Gasperini -. In avanti poi è giusto che nelle squadre forti le alternative subentrando abbiano modo di essere decisive, del resto coi cinque cambi si gioca in 16 e forse le concorrenti sono numericamente più attrezzate di noi". Sul migliore in campo, l'allenatore nerazzurro non ha dubbi: "De Ketelaere ha aggiunto il cuore alla testa che ha sempre avuto e usa per segnare, in un paio di situazioni la palla è finita in braccio al portiere - chiude -. E' stato un riferimento continuo, si faceva sempre trovare e ha sempre costruito il gioco d'attacco. Ma io posso solo aiutarlo a esprimersi facendogli tirare fuori quello che ha, il merito è tutto suo".
F.Aiello--LDdC