La Domenica Del Corriere - Tennis: maledizione Halep, niente AusOpen per un infortunio

Tennis: maledizione Halep, niente AusOpen per un infortunio
Tennis: maledizione Halep, niente AusOpen per un infortunio

Tennis: maledizione Halep, niente AusOpen per un infortunio

Tornata da squalifica doping, ex n.1 aveva avuto una wild card

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Simona Halep ha dato forfait al tabellone principale del torneo di Aucklan e alle qualificazioni degli Australian Open: le erano state assegnate wild-card per entrambi i tornei. La 33enne di Costanza, ex n.1 del tennis femminile mondiale, dovrà dunque attendere ancora per il suo ritorno Down Under. Dopo che la sospensione per doping le aveva impedito di partecipare al primo Slam dell'anno sia nel 2023 sia nel 2024, ora sono i problemi fisici a tenere la ex numero uno del mondo lontana dai campi australiani. Sul suo account Instagram, la rumena ha annunciato il ritiro dal WTA 250 di Auckland (29 dicembre - 5 gennaio) e dalle qualificazioni degli Australian Open (6-9 gennaio). Classificata all'877° posto del ranking, Simona Halep aveva ricevuto l'invito per entrambi i tornei australiani. "Purtroppo, dopo aver giocato ad Abu Dhabi, ho sentito di nuovo dolore al ginocchio e alla spalla", ha spiegato la due volte vincitrice Slam sui suoi profili social. "Dopo una lunga discussione con il mio team, abbiamo deciso che era ragionevole ritardare l'inizio della mia stagione". Halep aveva raggiunto la finale a Melbourne nel 2018, perdendo poi in tre set contro Caroline Wozniacki. Dal ritorno dalla sospensione nella primavera del 2024, la rumena ha già dovuto fare i conti con gli infortuni. Al Clarins Trophy di Parigi, a maggio, era stata costretta a ritirarsi al secondo turno per un dolore al ginocchio sinistro mentre al primo torneo dopo la squalifica, il Miami Open, aveva accusato problemi ad una spalla. A causa di questi infortuni, Halep ha rimandato il suo ritorno alle competizioni a febbraio 2025. Dovrebbe riprendere davanti al pubblico di casa, in Romania, al torneo 250 di Cluj-Napoca (3-9 febbraio).

M.Renzulli--LDdC