La Domenica Del Corriere - Premio Ieee 2024 a studio italiano sulla Quantum Internet

Premio Ieee 2024 a studio italiano sulla Quantum Internet
Premio Ieee 2024 a studio italiano sulla Quantum Internet

Premio Ieee 2024 a studio italiano sulla Quantum Internet

Firmato da 5 italiani, guidati da Angela Sara Cacciapuoti

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E' uno studio tutto italiano dedicato alle sfide della Internet quantistica e il futuro dei computer ad aggiudicarsi l'importante premio Ieee Communications Society Award for Advances in Communication assegnato dalla più importante organizzazione al mondo nell'ambito dell'ingegneria elettrica ed elettronica e delle tecnologie dell'informazione. Il lavoro guidato Angela Sara Cacciapuoti, co-leader del gruppo di ricerca Quantum Internet dell'Università Federico II di Napoli. Il premio viene assegnato ogni anno dalla Ieee Communications Society all'articolo scientifico, tra quelli pubblicati negli ultimi 15 anni, con il maggior impatto nel settore, che abbia ad esempio aperto nuove linee di ricerca, approcci innovativi alla comunicazione o formuli nuovi problemi da risolvere, ampliando il campo dell'ingegneria delle comunicazioni. A riceverlo sono per la prima volta degli italiani: Angela Sara Cacciapuoti, prima firma dello studio, con Marcello Caleffi e Francesco Tafuri, della Federico II, Francesco Saverio Cataliotti, direttore dell'Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche di Firenze, e Stefano Gherardini, del Cnr-Ino e Università di Firenze. Il premio sarà consegnato in occasione della prossima conferenza dell'Ieee Communications Society che si terrà a Denver il 10 giugno 2024. "Proprio ad Icc - ha commentato Cacciapuoti - sei anni fa abbiamo iniziato un ciclo di seminari dedicati alla Quantum Internet per coinvolgere altri scienziati e ricercatori nella visione di una rete che interconnetta ed integri tecnologie, sistemi e computers quantistici su scala globale. Ed è ad Icc che si chiude il cerchio con un premio che riconosce l'importanza che questa linea di ricerca ha ormai assunto nella nostra comunità di ingegneri e scienziati."

C.Ursini--LDdC